Unanime è la vicinanza espressa in queste ore dal mondo politico e istituzionale ai militari italiani colpiti nell’attentato alla pattuglia di nostri soldati in Iraq che ha causato cinque feriti tra cui tre in gravi condizioni. Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini è tra i primi ad esprimere la solidarietà ai militari delle forze speciali. “In queste ore di preoccupazione, esprimo la più profonda vicinanza alle famiglie e ai colleghi dei militari coinvolti ha dichiarato”.
Poco dopo è toccato al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio che su facebook ha scritto: “Sto seguendo con dolore e apprensione quel che è accaduto in Iraq ai nostri militari, coinvolti in un attentato. I nostri ragazzi erano impiegati in attività di formazione delle forze di sicurezza irachene impegnate nella lotta all’Isis. In questi casi il primo pensiero va ai soldati colpiti, alle loro famiglie e a tutti i nostri uomini e donne in uniforme che ogni giorno rischiano la vita per garantire la nostra sicurezza. Seguiamo con attenzione ogni sviluppo”. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è stato informato dal ministro della Difesa e, come riporta una nota di Palazzo Chigi, “continua a seguire costantemente e con attenzione la situazione”, esprimendo “vicinanza ai militari feriti, che stanno ricevendo in queste ore le cure mediche, e alle loro famiglie”.
Un messaggio di solidarietà per i militari rimasti feriti è stato fatto pervenire dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Ministro della Difesa e al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Enzo Vecciarelli.