La salute è importante. Sarebbe buona abitudine ascoltare il nostro corpo e captare i segnali che ci fanno capire che qualcosa non sta andando come dovrebbe. Ad esempio l’infarto nelle donne è diverso da quello che colpisce gli uomini ed è molto più difficile da individuare.
Il Natale si avvicina e come sempre si teme di mangiare troppo. L’ideale sarebbe arrivare in forma al Natale e sentirti così meno in colpa se si esagera un pochino con il cibo. Seguendo la dieta dei 3 giorni è possibile perdere in 3 giorni appunto, fino a 4 kg.
Nuovo richiamo alimentare poche ore fa: il Ministero della Salute ha richiamato dal mercato di un lotto di vitello tonnato confezionato a causa di un rischio microbiologico per tutti i consumatori.
Tra le tante questioni che l’Italia deve affrontare, ora scoppia anche il caso preservativi. Del resto il nuovo governo del cambiamento ci sta abituando a continui colpi di scena.
Un altro prodotto ritirato dal mercato. I marchi interessati sono stati Elios e Sea Party, prodotti da T&M Trade & Marketing Srl presso lo stabilimento di via Bruno Buozzi, a Bari. Il motivo del richiamo è avvenuto dei prodotti utilizzati per la produzione dei piatti.
Ennesimo ritiro alimentare da par del Ministero della Salute; poche ore fa si è appreso del ritiro dei Marshmallow Palla Rossa “Le Monelle” per presunto rischio chimico. Il Ministero della Salute ha ordinato il richiamo del lotto di produzione 0618, poichè non conforme per valori eccedenti il limite di 300 grammi per kg del colorante E124.
Carne scaduta, frutta e pesce vecchi il tutto viene venduto tranquillamente nei nostri supermercati. Il caso shock è stato descritto nell’inchiesta di Giulio Golia a Le Iene e gli alimenti scaduti sopra descritti sarebbero presenti in molti supermercati in Italia.
Buone notizie per i ragazzi under 26 anni residenti in Toscana. Nella Regione italiana è infatti stata approvata una delibera in materia di educazione alla salute sessuale e riproduttiva e per l’accesso alla contraccezione, stabilendo che per gli under 26 i preservativi e ogni altra forma di contraccezione sia gratis.
Gli studenti di otto regioni italiane non avranno più l’obbligo di presentare certificato medico per giustificare la propria assenza, neanche dopo le assenze di 5 giorni.