Ci può essere un dolore più atroce della perdita di un figlio? Perderne due. Questo è quanto di tremendo è capitato a una coppia di giovani 20enni di Londra, Charlie e Sharon Corcoran che ha perso entrambi i figli a distanza di 24 giorni. È accaduto la scorsa estate, un’estate tremenda che non dimenticheranno mai. Charlie, 3 anni, e Noah, neonato, alla nascita erano entrambi affetti da polimicrogiria, una condizione che comporta un sottosviluppo del cervello all’interno dell’utero.
I due giovani genitori sono a dir poco devastati e non vogliono più pensare ad avere figli in futuro. Il piccolo Noah, è morto poche ore dopo la sua nascita avvenuta con parto cesareo l’11 giugno 2018. I medici, poco prima che nascesse, avevano individuato la sua malattia e si erano accorti che il suo cuore non era abbastanza sviluppato. Ma il dolore per i due genitori era destinato a raddoppiare: 24 giorni dopo la nascita di Noah, anche Charlie è morto per la stessa patologia.
“Siamo vuoti, non abbiamo più sentimenti – ha raccontato Charlie Corcoran al Daily Mail – cerchiamo di sopravvivere ogni giorno ma è impossibile. La cosa più difficile è fare come se nulla fosse. Pensiamo di continuo ai nostri bambini e l’idea che non li rivedremo mai più ci sconvolge”. La polimicrogiria è una condizione genetica nella quale la struttura che ricopre il cervello si forma nel modo sbagliato. Sembra che le cause siano per lo più imputabili a difetti genetici.
Il cambiamento strutturale provocato dalla malattia interferisce con le abilità dei nervi di comunicare e trasmettere segnali nel modo giusto. I medici avevano detto che Noah non sarebbe sopravvissuto al parto, in realtà è morto 6 dopo. La cosa più tragica è che anche l’altro figlio Charlie, sia morto 24 giorni dopo Noah, due giorni dopo aver compiuto 3 anni. “Siamo senza parole, senza fiato, senza niente”, due genitori sconvolti.
Dopo queste due tragedie, la giovane coppia si è sottoposta ad alcuni test per capire da dove arrivasse quel gene, e hanno scoperto che, se avranno altri figli lo passeranno anche a loro. Tremendo. Charlie E Sharon ora stanno cercando di raccogliere fondi per il Northwick Park Hospital di Londra, l’ospedale dove spesso veniva ricoverato il piccolo Charlie.
[do_widget id=dynamicnews_category_posts_boxed-3]
[do_widget id=dynamicnews_category_posts_boxed-9]
[do_widget id=dynamicnews_category_posts_boxed-7]
[do_widget id=top-posts-5]
[do_widget id=dynamicnews_category_posts_boxed-5]