SANREMO 2020 CAMBIA TUTTO: LA PROPOSTA DI DI MAIO

0
196
Il verdetto finale del Festival di Sanremo ha scatenato molte polemiche. Oltre alcune assurde contestazioni razziste alla vittoria di Mahmood, la bufera più accesa riguarda il sistema di voto, con la giuria d’onore e quella della sala stampa che hanno ribaltato il giudizio del televoto portando il cantante italo-egiziano al primo posto, davanti a Ultimo e al trio Il Volo. Nel dibattito entra anche Luigi Di Maio, che su Facebook attacca Sanremo in modo provocatorio e lancia una proposta che potrebbe rivoluzionare del tutto il meccanismo: eliminare le giurie, lasciando il pubblico come unico giudice. Ecco quanto detto dal primo ministro:

“Più che sulle canzoni preferite di ognuno, vedo che c’è un gran dibattito sul vincitore di Sanremo perché la giuria, composta da critici musicali del “calibro” di Beppe Severgnini, e la sala stampa hanno totalmente ribaltato il risultato del televoto. Non ha vinto quello che voleva la maggioranza dei votanti da casa, ma quello che voleva la minoranza della giuria, composta in gran parte da giornalisti e radical chic.
E qual è la novità?

Questi sono quelli sempre più distanti dal sentire popolare e lo hanno dimostrato anche nell’occasione di Sanremo.

Faccio i miei complimenti a Mahmood, a Ultimo e a tutti gli altri. E ringrazio Sanremo perché quest’anno ha fatto conoscere a milioni di italiani la distanza abissale che c’è tra popolo ed “élite”. Tra le sensibilità dei cittadini comuni e quelle dei radical chic.
Per l’anno prossimo, magari, il vincitore si potrebbe far scegliere solo col televoto, visto che agli italiani costa 51 centesimi facciamolo contare!

Il mio vincitore è Cristicchi, per la musica che mi ha regalato in questi giorni di viaggi e impegni lavorativi da Pescara a Milano passando per Bologna, Vicenza e Padova.

Rispondi