La mamma Viktoria Sagalakova, 20 anni, lo aveva lasciato ai suoi genitori di 42 e 47 anni, nel distretto di Khakassia, nella Siberia meridionale. Avrebbero dovuto fargli compagnia solo per qualche ora. Ma quando la ragazza è ritornata, ha trovato il suo bambino dentro la stufa a mattoni, con gravi ustioni lungo il corpo. Secondo le forze dell’ordine, i nonni erano ubriachi.
I vicini di casa dei nonni hanno raccontato a una televisione locale. “Negli ultimi tempi era sempre così – ha detto Evgeniy Borgoyakov, che abita vicino alla casa dove si è consumata la tragedia -. Quella sera abbiamo sentito tutto, anche quando hanno gettato il bimbo in quella stufa”. La coppia, che è stata arrestata, rischia ora l’ergastolo per il delitto commesso. Intanto, è in corso un’indagine per cercare di stabilire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. La mamma del piccolo ha lasciato solo un messaggio sul proprio profilo Facebook: “Il dolore non va via neanche per un minuto – ha scritto -. Come farò ad andare avanti senza di te? Vieni a trovarmi nei miei sogni, ti prego”.