Mogol, lo storico paroliere italiano famosissimo per il suo leggendario sodalizio con Lucio Battisti, ha confessato in una recente intervista di essere malato. “Ho ottantadue anni e ho dovuto subire maggio un’operazione molto importante. No sentito che c’erano questi sei medici chirurghi che dicevano ‘purtroppo non possiamo fare la coronarografia perché gli stent non bastano e perché la malattia è troppo diffusa”.
Quando sono uscito ho affrontato mia moglie con il sorriso e lei era tutta contenta; poi le ho detto la verità e si è messa a piangere, però l’ho consolata: ho affrontato tutto questo con serenità”. Mogol è molto credente, ed è per questo che prega tutti i giorni e sta vivendo la malattia con serenità: “l’accettazione vale di più di una preghiera”.