Choc a Udine per la morte della piccola Penelope Cossaro, la bimba di 7 anni travolta da un’acquasantiera di pietra nella chiesetta di Santa Chiara. L’edificio trecentesco fa parte dell’Educandato Uccellis, il collegio che la bimba frequentava.
“Era una brava bambina, un’alunna solare, comunicativa, ben voluta dalle insegnanti e anche dai compagni – ha detto alla stampa locale Anna Maria Zilli, numero uno dell’istituto -. Era appassionata di ballo, seguiva anche i corsi interni alla scuola di danza moderna e hip-hop che le piacevano moltissimo. Era una passione che stava coltivando”.
Secondo una prima ricostruzione, un gruppo di nove bambini, tra chi Penelope Cossaro, era entrato con il catechista nella chiesa alle 16.30, per una breve preghiera. La bimba si sarebbe aggrappata alla grande acquasantiera di marmo, forse per vedere se all’interno ci fosse dell’acqua, ma il bacile si sarebbe staccato dalla base cadendole addosso e provocando uno schiacciamento del torace.