ANZIANA UCCISA A BOTTIGLIATE: CHIESTI SOLO 12 ANNI

0
384

“Mi vergogno di essere italiano” queste le dure parole di Simone Ansaloni, figlio di Mirella, l’anziana di 79 anni, colpita a morte per una rapina il 18 settembre 2017 nella sua casa di Finale Emilia.
Per i due ventenni ritenuti essere i responsabili dell’omicidio sono stati comminati 20 anni totali.

La vittima fu uccisa barbaramente a bottigliate. I dei malviventi come bottino le avevano sottratto pochi euro ed una catenina d’oro. Nello specifico il pm ha chiesto una condanna per 12 anni nei confronti di Hamza D., ritenuto l’esecutore materiale del delitto. accusato di rapina aggravata, omicidio volontario e calunnia. 

Otto invece gli anni richiesti per il complice Lamsid A. “Sarà difficile spiegare al mio assistito una richiesta di questo genere a fronte di un fatto così grave, richiesta che proviene dall’accusa, cioè dallo Stato”, commenta l’avvocato Valter Biscotti, che rappresenta il figlio della vittima.


[do_widget id=dynamicnews_category_posts_boxed-3]

[do_widget id=dynamicnews_category_posts_boxed-9]

[do_widget id=dynamicnews_category_posts_boxed-7]

[do_widget id=top-posts-5]

[do_widget id=dynamicnews_category_posts_boxed-5]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui