Matteo Salvini è razzista? “Sì. Nel senso che quando dici ‘noi siamo diversi dagli altri‘, dici anche questo. Mentre noi siamo una parte di mondo, con una grande cultura, una grande civiltà che dobbiamo custodire, ma con la cultura e non con l’odio”. Queste le parole di Romano Prodi, durante l’intervista trasmessa a ‘diMartedì’, in onda su La7. “C’è molto lavoro da fare e per il Pd che non può essere solo. Oggi nessun partito da solo può andare al governo, il problema è fare delle coalizioni fra partiti omogenei e non la coalizione di oggi fra partiti assolutamente divergenti tra di loro e allora nasce la confusione. Invece la coalizione tra partiti vicini fa nascere il pluralismo.
È finita l’illusione che questo risolva i problemi, che facendo la faccia cattiva il mondo ci ubbidisca. I problemi restano, anzi si aggravano”
Sul ministro dell’Interno, Prodi aggiunge: “L’aggettivo che io accompagno nella mia testa quando vedo Salvini non è moderato… Ha dei problemi anche lui nel lungo periodo a interpretare la società italiana. Perché, sa, tensioni oggi, tensioni domani e poi anche la tensione stanca, la tensione stanca”. E per l’ex premier il governo “non sta acuendo” le tensioni sociali e razziali, “le ha già acuite molto”.