Lutto a Sanremo. Il famoso rocker Carlo Cori è morto per un infarto nella città ligure, dove si era recato per partecipare a un evento da lui organizzato, “Cantando Sanremo for the World”.
Cori, che si trovava presso il teatro Federazione Operaia, sarebbe uscito in strada per una boccata d’aria e improvvisamente si sarebbe accasciato al suolo. Inutili i soccorsi con defibrillatore: è stato trasporta in ospedale d’urgenza in gravissime condizioni ma nonostante il massaggio cardiaco, è deceduto poco dopo. Era famoso nei Balcani, in Polonia e in Russia, dove si esibiva abitualmente, tanto da essere conosciuto con il soprannome di “Vasco dell’Est”.
Figlio di Ruggero Cori del quartetto di Marino Marini, ha inciso il primo disco con Patrizia Fanfani (nipote dell’allora capo del governo) e nel 1983 ricevette da Mike Bongiorno un telegatto per l’album “Innamorati” (registrato in Svezia con parte dei musicisti di Phil Collins). La sua “Posto di Blocco” fu un successo successo internazionale che gli regalò la popolarità in Germania, Russia e nei paesi del Baltico. Era un grande fan di Vasco Rossi (la sua “Sognatori” è un tributo a lui), collaborava con la Televisione di Stato Russa e presentò in Lettonia un format TV intitolato “Figli delle Stelle” con ospiti Al Bano e Yari Carrisi, Franco Nero e il figlio Carlo Gabriel, Irene Fornaciari, i Righeira, Sabrina Salerno e Alan Sorrenti.