Ancora un gravissimo caso di maltrattamenti in famiglia in Italia. Una madre insieme al compagno dovranno rispondere di accuse gravissime di violenza, maltrattamento nei confronti di un bimbo di solo 4 anni e di danneggiamento, minaccia e violazione di violazione di domicilio nei confronti di un anziano (il nonno del bimbo). Lo ha deciso il gup Michele Toriello, dopo l’udienza preliminare per discutere la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pubblico ministero Rosaria Micucci.
I maltrattamenti sarebbero avvenuti a Galatina, in provincia di Lecce, tra settembre del 2017 e marzo del 2018. Secondo le indagini del magistrato, il piccolo sarebbe stato preso a schiaffi, tirato per le orecchie e pugni dal convivente della madre. Gli episodi di violenza sarebbero avvenuti davanti alla stessa donna che non solo non avrebbe difeso il figlio ma avrebbe anche trascurato l’igiene personale e l’alimentazione.
Il 7 marzo 2018, i due hanno fatto irruzione nella casa del nonno per minacciarlo di morte, distruggendo poi vari oggetti per “vendicarsi” dell’allontanamento del bimbo dalla madre dopo la denuncia dell’anziano. I due dovranno rispondere di danneggiamento, violazione di domicilio e minaccia. Il compagno della madre in quegli stessi giorni è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari. Nei confronti della donna, è stata decisa la sospensione dell’esercizio della responsabilità genitoriale. La madre del piccolo nega tutte le accuse, ma anche il bambino avrebbe confermato tutto.