Il corpo di Danilo Zavatta, un tecnico della Protezione Civile di 55 anni scomparso ieri pomeriggio dopo il cedimento di una diga-invaso nel fiume Ronco a San Bartolo, nel Ravennate, è stato trovato sotto un cumulo. Il corpo è stato fiutato dai cani delle unità cinofile. L’uomo stava effettuando il collaudo di un impianto idroelettrico quando una parte della chiusa crollata sul fiume Ronco gli è caduta addosso addosso. Alla scena hanno assistito alcuni testimoni che hanno dato immediatamente l’allarme.
CROLLA PONTE A RAVENNA: MORTA UNA PERSONA
La struttura di cui una parte è crollata, si trova lungo un tratto della Statale 67 Ravegnana che verso le 14 era stato chiuso temporaneamente al traffico, tra l’incrocio con l’Adriatica e l’abitato di Coccolia, sempre alle porte di Ravenna. L’ordinanza di chiusura era stata data dopo che dei preoccupanti movimenti franosi registrati ieri mattina. La situazione aveva richiesto la necessità di sopralluoghi per verificare le reali condizioni di sicurezza della chiusa.