Una scarica di pugni al volto, poi un calcio in testa mentre è riverso a terra. Così un carabiniere ha colpito uno dei tre uomini arrestati dopo l’inseguimento di ieri mattina in via Gattamelata, zona Portello a Milano.
A immortalare la scena un video, diventato subito virale sul web. E gli utenti insorgono.Dopo un inseguimento da parte dei Carabinieri uno dei fuggitivi vieni raggiunto dietro a una colonna e infine bloccato contro una parete.
A questo punto l’uomo viene preso a pugni in faccia e poi, mentre è a terra, uno dei carabinieri gli sferra un calcio alla testa. Insorgono le polemiche”Ma i pugni e i calci quando era già a terra perché? “Capisco che sei incazzato perché ti hanno fatto correre, adrenalina a mille… ma alla fine non oppone resistenza: perché i calci in faccia?”.
E ancora, sullo stesso tenore. “I calci non servivano, non servivano proprio”. “I calci si usano con un furioso, non con un fuggitivo già a terra ammanettato. Professionalità zero”. “È per scaricare rabbia e frustrazione? Non si fa”