Gli uomini della Guardia di Finanza stanno eseguendo una serie di approfondimenti e perquisizioni nell’ambito dell’inchiesta della procura di Genova legata ai 49 milioni confiscati alla Lega. Da quanto emerge si tratterebbe di verifiche riguardanti l’Associazione Maroni presidente, nata nel 2013 per le regionali.
L’inchiesta genovese nasce da quella sui rimborsi elettorali, che il Carroccio avrebbe intascato ai danni del Parlamento, in un periodo tra il 2008 e il 2010, falsificando rendiconti e bilanci. L’ipotesi su cui stanno lavorando i magistrati genovesi riguarda il presunto riciclaggio di parte di quei fondi, che da settembre il partito sta restituendo allo Stato a rate: secondo i pm parte di quella somma sarebbe stata fatta sparire in Lussemburgo e poi sarebbe stata fatta rientrare, in parte, subito dopo i primi sequestri disposti della procura.