“Mi ero appena svegliato e a un certo punto ha iniziato a vibrare tutto, sembrava il terremoto, abbiamo avuto molta paura “, così Maurizio Moriconi ha raccontato i terribili momenti vissuti nello scorso weekend in casa sua a Ravenna quando si sono ritrovati con un tir e un’auto a pochi centimetri dall’ingresso della loro abitazione dopo un terribile incidente avvenuto in strada. “Stavo scendendo le scale, ha iniziato a vibrare tutto e poi si è sentito un forte boato, Abbiamo aperto la porta di casa e siamo usciti. A venti centimetri di distanza c’erano l’auto accartocciata contro il muro e il tir” ha raccontato l’uomo ancora incredulo a Il Resto del Carlino.
I due mezzi sono arrivati a un passo dallo sfondare la porta dell’abitazione dell’uomo dopo aver travolto il cancello, la recinzione perimetrale e infine due grosse palme nel giardino della casa. Solo per puro fortuna il drammatico schianto non si è trasformato in tragedia. Il bilancio finale infatti è di un solo ferito: una donna che era al volante della vettura. “Diciamo che è andata bene, davanti casa nostra infatti c’è una fontana pubblica dove molte persone vengono a prendere l’acqua. E poi si radunano gli studenti per prendere l’autobus” ha raccontato ancora al quotidiano il 48enne proprietario della casa dove si sono schiantati i due mezzi. Il caso ha scatenato nuove polemiche sul percorso obbligato per i tir in quella zona dopo la chiusura al traffico pesante per lavori sulla E45.