Sul web negli ultimi anni si sono diffuse delle mode tra gli adolescenti abbastanza inquietanti. E sotto la parola ‘challenge’ sono nati diversi tipi di sfide tutte molto pericolose. L’ultima in ordine cronologico si chiama Hot Water Challenge, ovvero la sfida dell’acqua bollente. Ultimamente a New York era accaduto un fatto drammatico: una ragazzina di soli 11 anni è stata ricoverata per delle gravissime ustioni dopo che un gruppo di amici le ha tirato dell’acqua calda sul viso mentre dormiva. Un atto crudele per il quale la vittima Jamoneisha Merritt, è stata in cura nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Harlem, mentre l’autrice materiale del gesto, la 12enne Aniya Grant Stuart, è stata ricoverata in un altro ospedale dopo aver tentato il suicidio. Un caso limite che purtroppo non è isolato. Questo gioco incosciente oltre che fortemente pericoloso, consiste nel tirarsi addosso o bere acqua bollente.
Il tutto viene ripreso con una videocamera e il passo successivo è quello di pubblicare il video “dell’impresa” su YouTube. Nickolas Conrad, un ragazzo di 15 anni, ha riportato seri danni a causa di questa sfida a cui lo hanno esposto suo malgrado, alcuni “amici”. Nel mese di agosto una bambina della Florida è morta a causa di questo folle gioco. Non c’è stato niente da fare per Kiari Pope di soli 8 anni che è stata costretta a bere acqua bollente. I danni riportati sono stati così gravi che non è riuscita a sopravvivere. Un membro della sua famiglia mette in guardia i genitori: “Fate attenzione a questa macabra sfida, parlatene con i vostri figli! Fate capire loro la pericolosità di un gioco così estremo” raccomanda Diane Johnson.