Dopo una gara di solidarietà che ha vista interessata l’intera Italia, si accende una piccola una speranza per Alex, il bimbo italiano di un anno e mezzo colpito da una malattia rarissima che colpisce lo 0,002 % dei bambini: la linfoistiocitosi emofagocitica. Non si tratterebbe però di una delle tantissime persone che in questi giorni hanno aderito alle campagne per la donazione di midollo osseo ma di un cordone ombelicale.
A dare questa bellissima notizia è stato Alessandro Nanni Costa, direttore del Centro nazionale trapianti. “Dal Regno Unito è arrivata nei giorni scorsi una richiesta di approfondimento per verificare la compatibilità di un cordone ombelicale” ha dichiarato Costa al Corriere del Mezzogiorno, spiegando che si tratta di un cordone individuato a Bologna dal registro italiano.